Ragazzi che nottata spericolata!
Non avevo in programma di sognare lucido ma comunque penso molto a quest'argomento durante il giorno e, questa notte, ho sognato lucido in ogni sogno che io ricordi (e nn sono stati pochi).
Ho avuto la possibilità di non perdere mai la lucidità una volta acquistata.
Non ricordo tutti i particolari di tutti i sogni ma posso dire che ho viaggiato letteralmente sulle ali del mio inconscio.
Ero là e potevo ascoltarmi.
Qualche esempio delle fantastiche avventure trascorse.
Ero sul balcone di casa e c'era mi madre con me le dico:" Questo è un sogno quindi suppongo che tu sia una proiezione del mio incoscio vero".
Lo sapevo ma spero sempre in una risposta alternativa. Lei mi guarda come per dire: "Che ti posso dire io?".
Mi volto e vedo mio cugino e gli dico:"Tu hai mai volato? In sogno?" e lui mi fa cenno di no.
Lo afferro e mi butto giù dal balcone veleggiando via. Arriviamo in una specie di parco, bellissimo, i colori erano sgargianti. Lo lascio là e passo ad un altro sogno.
Mi trovo sulle montagne innevate, c'è la bufera ma non mi tocca. E' un panorama splendido, aggressivo ma di una bellezza assoluta.
Da qui passo velocemente in un bel paesino, come un borgo medievale.
Incontro un tizio mai visto che mi dice: "Abbiamo un appuntamento". Gli rispondo: "Come ti pare, tanto io sto sognando.... ma aspetta che devo fare un esperimento prima che perda lucidità".
Mi ricordo della storia di affrontare la mia paura e dico:"Bene, ora provo. Penserò al vuoto assoluto, cencellerò ogni immagine che mi circonda. L'altra votla ho avuto paura, ora vado fino in fondo". La mia paura/curiosità è proprio quella verso il vuoto che ricollego a una specie di paura della morte. Diciamo che ho paura dell'eventuale vuoto della morte (anche se nn credo sia così ma nn ho certezze ovviamemente).
Chiudo gli occhi e... è qualcosa di difficilmente spiegabile. All'inizio è stato come un vortice, luci e colori che giravano su se stessi senza una forma definita. poi ho visto una luce dorata e intorno, nn so come descriverlo, cmq non c'era nulla.
Dopo qualche momento questa luce si allontana e la vedo come se fosse un sole in un cielo azzurrissimo.
In quel momento mi sento consapevole del mio corpo che dorme, sento che potrei controllare anche il respiro (mi viene in mente l'ipotesi di autoguarigine che alcuni associano ai sogni lucidi).
In un baleno mi ritrovo scaraventata di nuovo nel sogno di prima, col tipo che mi aspetta.
Gli faccio un cenno e gli dico:"Beh arriveremo prima in volo".
Lo afferrò e ci ritroviamo ancora sulle montagne innevate, dentro una specie di tunnel trasparente.
Mi chiedo:"Ma perchè continuo a ripropormi sempre queste montagne innevate...".
Arriviamo in una bella baita e lì si apre una specie di discussione ma nnon ricordo su cosa.
Ricordo di aver cambiato ancora sogno e di essere stata lucida ma non posso più richiamare alla mente gli scenari. Se mi tornano li scriverò.