31.08.2016 -notte-
primo giorno di scuola
Agitatissima scendo dall'autobus. Mi sento spaesata, quella non è la mia solita fermata. Io scendo sempre in stazione mentre proprio quel giorno ero scesa due fermate tre fermate prima.
La strada che devo percorrere è tutta dritta e arrivata ad un incrocio girare a sinistra e cosi faccio. Schematiamente è tutto perfetto, ma quei posti non sono del tutto identici alla realtà e ciò mi agita ancora di più, sento che c'è qualcosa che non va. Continuo a camminare quando incontro una mia compagna di classe. Vedo che lei non mi nota, così non essendomi particolarmente simpatica tiro dritto. Più avanti ne incontro altre due con dei loro amicic. Mi fermo nel loro gruppo e cammino più lentamente ma nessuno mi nota, come se fossi invisibile. Proceno finchè, poco prima dell'incrocio, incontro una mia compagna di classe che definisco mia amica. La saluto con un abbraccio forte e lei mi propone di andare a far colazione prima di entrare a scuola. Nella strada incontriamo un uomo per bene con i baffi e i capelli grigi pochi ma ben messi, un po lunghetti tirati all'indietro. Esso sta vendendo dei quadri (non ricordo bene cosa) ma comunque era un'artista di strada. somigliava molto a un artista di strada che ho incontrato due giorni prima al mare, da cui ho comprato due graziosi quadretti e di cui provo grande stima Questo uomo si unisce a noi. Al bar la mia amica parla con un' altra ragazza e io resto di fronte a lui che mi racconta del suo lavoro informatico, qualcosa con i massmedia . Io ci do poco retta, sono distratta. Mi racconta che dipinge ed è autodidatta. questa frase mi attira molto, e riprendo a concentrarmi così gli domando di come tira avanti con il denaro. Lui stupido mi guarda e mi dice che me l'aveva appena detto! Io dispiaciuta mi sento in imbarazzo. Così me lo rispiega, e mi dice che crea delle playlist ecc. Guardo l'ra e noto che sono le 8:40 così mi agito moltissimo e chiamo la alice dicendoglielo. Lei tranquilla mi risponde " ma no.. tira indietro un'ora! sono le 7:20. oggi c'è il cambio". Stranita lo faccio ma comunque voglio raggiungere subito la scuola.
mi sveglio.