Indice ‹ Conversazioni Off Topic ‹ La dimora del filosofo > sogni creati o sogni reali

[Rodsan]

sono un sognatore comune che a volte "sogna di vestirsi d'angelo" (detto delle mie parti) e fantasticavo su questa cosa,
siccome siete il mio unico riferimento su argomenti di questo tipo volevo approfittarne chiedendovi

esiste la possibilità che alcuni sogni siano al di fuori della propria mente, nel senso, non generati dai propri ricordi?

appena sveglio mente ricordo parti di sogno trovo quasi sempre un legame con pensieri o situazioni vissute da sveglio, ne deduco che un elemento qualsiasi del sogno, un panorama uno sguardo un inconro una situazione ecc. sono creati in qualche modo dalle esperienze e pensieri registarati dalla mente durante il giorno.

mi incuriosice sapere, sempre che esitono, se è possibile con qualche tecnica distinguere se il sogno è al di fuori della propria memoria personale?

ha senso porre attenzione e cercare delle cose nei sogni che non hanno un legame diretto con il vissuto/pensato?
chiedo magari a chi ha più esperienza se vale la pena perdere tempo su questa cosa oppure non ha alcun senso

grazie

[tuttoonulla]

no è come se ti chiedessi di pensare a un colore che non conosci (:

[Mephisto]

Non generati dai propri ricordi? I sogni sono costruiti sull'esperienza della veglia, possono articolarne gli elementi costruendo qualcosa a cui non avevi mai pensato da sveglio, ma di base non si esce dal limite della memoria. Passata. Non si può ricordare il futuro.

Per quel che riguarda l'interpretazione,
Da soli o su un forum fondamentalmente si spara a zero, mancando i mezzi materiali e anche le competenze necessarie. Ha senso solo in alcuni casi e con supporto competente di un professionista. Sicuramente puoi farlo da solo per divertirti e chiedere nei forum che si occupano di cose del genere (sempre per divertimento e non dando peso a nulla). Non penso si possa fare in questo forum comunque.

[Cenwyn]

Io credo che i sogni siano la visualizzazione della concatenazione di pensieri che avviene durante il sonno.
Essi sono limitati dalla tua immaginazione, e la tua immaginazione è molto influenzata dalle tue esperienze.
Infatti puoi provare ad immaginare esperienze che non hai avuto, ma per colmare quelle lacune farai per forza di cose riferimento ad altre esperienze che vi si possono accomunare.

[DayDreamer]

Io penso che i sogni siano rielaborazioni dell'esperienza di veglia, ma che possano anche essere rappresentazioni simboliche di contenuti inconsci, archetipi, strutture e funzioni psichiche. In questo senso i sogni sono sempre riferiti alle conoscenze da svegli: l'inconscio usa le immagini conosciute come un alfabeto che rappresenti simbolicamente qualcosa che altrimenti sarebbe astratto quindi non percepibile dalla coscienza. Quindi i sogni sarebbero una traduzione, un tramite tra te e l'universo inconscio che è, per ricollegarsi alla tua domanda, qualcosa al di fuori della coscienza

[Rodsan]

al di fuori dalla nostra nostra memoria, conscia o inconscia, non si va, allora sono anche impossibili i viaggi astrali e le esperienze estracorpore dove il sogno si sviluppa in un mondo apparentemente reale e sconosciuto.

anche la sensazione di staccarsi dal corpo in realtà fa parte del sogno.
poi stà a chi la vissuta decidere a cosa credere, se sia tutto un sogno oppure una cosa reale

divago un pò (tanto per divertirmi)

si potrebbe già interpretare "il fatto che fare o sognare un obe" è una conseguenza di qualcosa accaduto nel vissuto lo stesso vale per un viaggio astrale.
quindi chi fa queste esperienze magari ha in comune qualcosa della propria storia personale che l'ha generate
chissà cosa?

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"l'universo inconscio" che si manifesta in modo astratto è fuori portata dalla mente razionale
anche se non mi riferivo a questo essere fuori da sè, mi avete comunque chiarito le idee e sono svaniti certi stupidi pensieri

grazie