A quanto pare il mio inconscio non ne vuole sapere di lasciarmi un minimo interagire con il contenuto dei miei sogni... anche se questo va beh... era davvero "fantascientifico".
Insomma mi trovavo a fare il mio bel sogno non lucido, come al solito ho qualche problema da risolvere e lo faccio nella solita maniera, mi ritrovo a vagare per la città nella quale abito di notte, per poi perdere la bicicletta. Gran parte del sogno non lucido se ne va con questa storia della bicicletta, ma ad un certo punto incontro una serie di personaggim i quali mi propongono di risolvere il problema del trasporto con la installazione di una sorta di moderno esoscheletro del tipo "MECHA" - avete presente quei robottoni giganti delle serie di cartoni animati giapponesi come Evanghelion? ecco - allora vengo collegato a questa cabina di pilotaggio del MECHA con tutta una serie di cinture di sicurezza, con un meccanismo simile a quello dell'esoscheletro montacarichi di Ripley in Aliens (di James Cameron), ed allora sono tutto gasato, wow! finalmente uno dei sogni della mia infanzia... pilotare un MECHA, wow... ma ecco iniziano le cose strane. Inizio la fase del decollo, ma l'atmosfera è strana... oddio, questo sarebbe la troposfera? è tutto dannatamente offuscato... non vedo chiaramente l'orizzonte e questo non ha molto senso... allora ho come una sorta di dejavu qua divento prelucido ed sono consapevole di essere in un sogno, ma la lucidità non è il massimo, perchè inconsapevolmente proseguo con la mia avventura fantascientifica con il MECHA... fino ad un certo punto, in cui cavolo mi dico: azz. ma se sono in un sogno, perchè dovrei limitarmi a solo questo? allora decido di scendere dal MECHA... ma bizzarro, i personaggi del mio prelucido invece di acquistare consistenza... colori più vivaci, definizione... iniziano a svanire... e da qui in poi il lucido diventa il mio brancolare nel buio, insomma per un buon quarto d'ora cerco di riacquistare lucidità, grido "CHIAREZZA" a squarciagola ma ahimé, mi esce una sorta di lamento o di suono languido... come se fossi sottacqua, mi ricordo dello spinning... e decido di farne un paio ma niente... buio pesto... continuo così ancora per un buon quarto d'ora e poi decido "va beh l'hai vinta tu", rivolgendomi al mio inconscio capriccioso e ripenso a me stesso disteso sul letto e.... PUF! fine del sogno lucido e del mio vago vagabondare nell'oscurità. Pessima esperienza nel complesso, se escludiamo le fantascientifiche avventure del prelucido... la prossima volta spero di ricordarmi di interagire con l'ambiente circostante... però azz. è già la seconda volta che mi capita di lucidare per ritrovarmi a brancolare nel buio... piuttosto snervante ma va beh.
Attendo consigli e considerazioni.
Ciao a tutti.
