fcm19 ha scritto:direi di no, le immagini esterne rimangono impresse sulla retina per pochi istanti solamente quando sono particolarmente luminose, ma poi scompaiono subito.
Quoto. Prova a guardare fuori dalla finestra quando è giorno ed entra luce, poi chiudi di scatto gli occhi: l'immagine rimarrà impressa (in negativo, toni chiari e scuri alternati) per un attimo ma scomparirà subito, in un effetto di dissolvenza... Tieni conto, poi, che i pigmenti della retina vengono ricambiati continuamente (non saprei dirti quante volte al secondo perché adesso non lo ricordo) mano a mano che catturano i fotoni, quindi che un'immagine rimanga impressa in questo modo è impossibile.
fcm19 ha scritto:Stesso discorso vale per i cosiddetti fosfeni.
Su questo avrei un qualche dubbio, perché durano troppo a lungo per essere interpretazioni sensoriali di stimoli luminosi, inoltre compiono movimenti ritmici e stereotipati (uno stesso movimento può ripetersi parecchie volte consecutivamente) da poter affermare che non siano in accordo con eventuali stimoli luminosi percepiti attraverso le palpebre, per cui ritengo che siano già una prima, disorganizzata, attività allucinatoria, anche se di minore grado rispetto alle ipnagogiche.
E' anche vero che li vedo quando c'è luce e raramente al buio, però non saprei come altro interpretarli...
fcm19 ha scritto:Le ipnagogiche e il sogno sono invece generati dall'inconscio/subconscio a partire da immagini sensoriali di natura puramente allucinatoria, quindi non reali e generate appositamente dal cervello e non dagli organi sensori esterni.
Ne consegue che le due cose non sono influenzabili in nessuna delle due direzioni.
Si però io una possibilità in quello che ha chiesto la ammetterei: lei ha parlato di un'immagine che la ha colpita e le è rimasta in testa (poi ha proposto anche sulla retina) e ha chiesto se ciò può ripresentarsi; ora, escludendo la prima ipotesi, quella fisica, rimane, per me, pienamente ammissibile quella psicologica, con l'immagine che le rimane impressa emotivamente, quindi rimane nella memoria recente (breve o medio termine) e quindi le si ripresenta come ipnagogica, oppure in sogno. A me è già capitato di vedere, tra le mie ipnagogiche, cose che sapevo di avere in testa, perché ci stavo pensando prima; sai com'è, quando dico che nello stato ipnagogico si possono eventualmente scoperchiare pensieri subconsci...